Condominio: Certificazione energetica
Nuove responsabilità in capo all’amministratore di
condominio arrivano dalle Linee guida
nazionali per la certificazione energetica degli edifici recentemente
modificate dal decreto 22 novembre 2012
Di cosa si tratta? Come
stabilito dalla nuova versione dell’allegato A delle Linee guida nazionali
“è fatto obbligo agli amministratori di condominio e ai responsabili deli
impianti di fornire ai condomini o ai certificatori energetici, da questi
incaricati, tutte le informazioni e i dati edilizi e impiantistici, compreso il
libretto d’impianto (o di centrale) per la climatizzazione, necessari alla realizzazione
della certificazione energetica degli edifici”.
Ricordiamo che il responsabile dell’impianto è
l’amministratore del condominio nel caso di impianti di riscaldamento
centralizzati oppure l’inquilino o il proprietario dell’unità immobiliare nel
caso di caldaie per il riscaldamento autonomo (ricordiamo che con la nuova riforma
del condominio in vigore da giugno 2013 sarà possibile staccarsi dall’impianto
centralizzato, per ulteriori dettagli
Le Linee guida nazionali citano il libretto d’impianto o di
centrale. Pare opportuno dunque definire con precisione cosa si intende per
l’uno e per l’altro. La differenza risiede nella potenza dell’impianto stesso:
centrali di potenza (nominale) inferiore ai 35 kW devono essere accompagnati
dal libretto d’impianto, mentre quelle di potenza (nominale) uguale o superiore
ai 35 kW devono essere dotate di libretto di centrale.
In entrambi i casi, il libretto è una vera e proprio
carta di identità dell’impianto (o della centrale) che riporta informazioni
necessarie per il tecnico certificatore energetico. Tra le informazioni
contenute nel libretto vi sono i dati identificativi dell’impianto, quelli del
responsabile (inquilino, proprietario o amministratore di condominio),
l’ubicazione dell’impianto, i dati tecnici e i risultati delle visite di
manutenzione periodiche (eseguite ogni anno), comprese le analisi dei fumi
(eseguite a cadenza biennale).
I dati e i documenti che, in base alle caratteristiche
dell’impianto, dovranno essere fornite da parte del responsabile
(amministratore di condominio o inquilino o proprietario) sono appunto il libretto
di centrale o il libretto di impianto, le istruzioni d’uso e manutenzione, dove
prescritto il certificato di prevenzione incendi, la dichiarazione di
conformità dell’impianto termico e, in caso di impianti ad acqua calda di
potenza superiore ai 35 kW anche la relativa documentazione Ispesl.
Vorresti un parere su misura? Scrivici.
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