Obbligatorio dal 1 Luglio 2009,
l'APE e' stato di recente oggetto di importanti modifiche, con
l'entrata in vigore del Decreto "Destinazione Italia" del 23 dicembre
2013.
La mancata allegazione dell'Ape non e' piu' causa di nullita' del contratto: il nuovo DL "Destinazione Italia" ha abrogato la norma che aveva disposto la sanzione della nullita' dell'atto di trasferimento di proprieta' - a titolo oneroso o gratuito - di beni immobili e dei nuovi contratti di locazione, in mancanza di consegna dell'attestazione di prestazione energetica.
Il
decreto legge Destinazione Italia ha introdotto una disposizione che
sostituisce quella introdotta lo scorso giugno; queste le novita'
introdotte:
- nei contratti di compravendita immobiliare, negli atti di trasferimento di immobili a titolo oneroso o nei nuovi contratti di locazione di edifici o di singole unita' immobiliari soggetti a registrazione viene inserita una clausola con la quale l'acquirente o il conduttore "dichiarano di aver ricevuto le informazioni e la documentazione, comprensiva dell'attestato, in ordine alla attestazione della prestazione energetica degli edifici; copia dell'attestato di prestazione energetica deve essere altresi' allegata al contratto, tranne che nei casi di locazione di singole unita' immobiliari".
- in caso di omessa dichiarazione o allegazione, se dovuta, le parti sono soggette al pagamento, in solido e in parti uguali, della sanzione amministrativa pecuniaria da 3mila a 18mila euro; la sanzione e' da mille a 4mila euro per i contratti di locazione di singole unita' immobiliari ; se la durata della locazione non eccede i tre anni, la sanzione pecuniaria e' ridotta alla meta'.
Nei contratti di compravendita, trasferimento a titolo oneroso e locazioni di edifici o singole unita' immobiliari, bisogna dunque inserire una clausola apposita dove l'acquirente o il conduttore dichiarano di aver ricevuto l'attestato di certificazione energetica.
E' quindi in vigore l'obbligo di allegare l‘APE al contratto, tranne per i contratti d'affitto di singole unita' immobiliari,
in questi casi e' sufficiente che all'interno del contratto il
conduttore specifichi di aver ricevuto tutta la documentazione.
Controlli
e disamine di eventuali contestazioni sulle violazioni saranno svolti
dalla Guardia di Finanza o dall'agenzia delle Entrate, all'atto della
registrazione.
Il nuovo DL "Destinazione Italia" rassicura acquirenti, venditori, locatori, inquilini e principalmente notai e agenti immobiliari, in quanto la nullita' aveva di fatto bloccato o messo a rischio la validita' di numerosi contratti immobiliari.
Contratti gia' dichiarati nulli:
viene introdotta una sorta di sanatoria; su richiesta di almeno una
delle parti o di un suo "avente causa" , per le violazioni commesse
prima dell'entrata in vigore del Dl Destinazione Italia, non si applica
la nullita' bensi' la sanzione amministrativa. Nel caso in cui la
nullita' non sia gia' passata in giudicato, infatti una delle due parti
in causa ( acquirente o conduttore) puo' chiedere che questa sia
sostituita con l'applicazione delle nuove sanzioni.
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